La produzione di energia e i suoi usi provocano
i 2/3 delle emissioni di gas serra
IL SISTEMA ENERGETICO DIPENDE ANCORA TROPPO DALL’USO DI CARBONE, PETROLIO E GAS. SOLO SENZA NUOVE ESTRAZIONI E SOSTITUENDO I COMBUSTIBILI FOSSILI CON FONTI RINNOVABILI – A PARTIRE DA SOLE E VENTO – DOTANDOCI DI RETI INTELLIGENTI E AUMENTANDO 1 L’EFFICIENZA ENERGETICA SARÀ POSSIBILE AZZERARE LE EMISSIONI ENTRO IL 2050 E PRESERVARE IL PIANETA DA IMPATTI CATASTROFICI.
“Il mio punto di partenza non sono le fonti rinnovabili, bensì la società.
Non sono giunto alla politica sulle fonti rinnovabili partendo da queste ultime, per arrivarci ho preso spunto dalla mia visione del problema e dalla mia concezione di responsabilità politica. La conversione alle rinnovabili è importante per la storia delle civiltà”Hermann Scheer, Padre della legislazione tedesca sulle energie rinnovabili, ispiratore della nascita di IRENA, International Renewable Energy Agency
Come posso_intervenire?
Prendendo
Consapevolezza del fatto che il sistema energetico dipende ancora troppo dall’uso di carbone, petrolio e gas. Li stiamo già sostituendo con fonti rinnovabili ma dobbiamo accelerare. Il nostro futuro dipende in gran parte da questo.
Migliorando
L’efficienza energetica della nostra casa con interventi sull’intero edificio da fare insieme ai nostri vicini. Usando fonti rinnovabili di energia e promuovendo o partecipando a una comunità energetica.
Scegliendo
di ridurre il proprio impatto preferendo elettrodomestici e caldaie più efficienti, mezzi di trasporto come la bicicletta e il treno e auto meno inquinanti.
Sostenendo
l’accesso all’energia per chi ne è ancora privo e non ha collegamento con una rete di distribuzione, come ancora accade in aree dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina.
IO FACCIO, IO POSSO FARE
Portare la luce nel proprio villaggio. Eisha Mohammed ha lasciato il suo lavoro nei campi presso Mtwara in Tanzania e si è formata come ingegnera solare nella Barefoot University, l’università a piedi scalzi fondata da Bunker Roy nel villaggio di Tilonia in India. Pur soffrendo di una disabilità, Eisha si è impegnata a fondo per sviluppare le sue capacità e impiegarle a beneficio dei compaesani. Ed è riuscita a portare la luce nel suo villaggio, dove scendeva l’oscurità al tramonto, installando apparecchiature solari nelle case, portando così gioia anche ai bambini che ora possono fare i compiti la sera. Pian piano anche gli uomini più diffidenti hanno iniziato a rispettarla e a riconoscerla come ingegnera. (www.unwomen.org)