OCCUPANO APENA IL 3% DELLA SUPERFICIE DEL NOSTRO PIANETA
MA NELLE CITTà VIVE PIù DEL 50% DELLA POPOLAZIONE MONDIALE, SARà QUASI IL 70% NEL 2050
DALLE CITTà ARRIVA OLTRE IL
70%
DELLE EMISSIONI DI GAS SERRA
(dati Banca Mondiale)
“Le città non sono semplicemente un insieme di edifici, strade e piazze. Sono anche l’insieme delle persone che le abitano. Sono le persone che creano legami sociali, costruiscono comunità e rendono le città quei luoghi in cui siamo così orgogliosi di vivere”
Ada Colau Sindaca di Barcellona
Sadiq Khan Sindaco di Londra
Come posso_intervenire?
Rendendo
Le città intelligenti e inclusive integrando tecnologia, comunicazione, energia, infrastrutture, mobilità, sicurezza e tutela dell’ambiente.
Riducendo
il traffico e le emissioni
spostandoci in modo
sostenibile con bus, tram,
metro, treno, bicicletta
o anche a piedi quando
possibile. Migliorando
l’efficienza energetica della
nostra abitazione o dell’intero
edificio e scegliendo fonti
rinnovabili di energia.
Facendo
attenzione alla riduzione
dei rifiuti e degli imballaggi,
alla raccolta differenziata
e fermando lo spreco
dell’acqua, utilizzandone
solo la quantità necessaria.
Aumentando e curando
il verde negli spazi comuni Rafforzando le reti di sostegno e di inclusione nelle comunità e sostenendo l’empowerment di chi vive nelle aree meno avvantaggiate.
I COMPORTAMENTI INDIVIDUALI CONTANO, COSÌ COME LE SCELTE DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI PER MIGLIORARE LA RETE DEI SERVIZI CON IMPIANTI EFFICIENTI PER ACQUA, RIFIUTI, ENERGIA, ILLUMINAZIONE PUBBLICA, TRASPORTI. I CITTADINI CHE SI ORGANIZZANO POSSONO PRODURRE UN GRANDE CAMBIAMENTO E INCORAGGIARE POLITICHE VIRTUOSE.
IO FACCIO, IO POSSO FARE
Era tutto sporco e abbandonato e un giorno abbiamo detto: “cominciamo”, spiega Rita Cusmà. Con i vicini di casa ha prima tolto le pietre, pulito, tagliato l’erba alta e poi ha iniziato a piantare alberi e fiori con l’aiuto di Ali Akabbar, muratore tuttofare e ‘giardiniere’ ufficiale. E così pian piano il piazzale un tempo abbandonato alla fine di via Cesare Baronio a Roma è diventato un giardino dove crescono albicocchi, ciliegi, un albero del pepe, un mandorlo cinese, due oleandri, erbe medicinali e margherite. Venti piante e molte aiuole innaffiate ogni giorno come merita questo spazio curato dove ci si riunisce per le feste. Il giardino della comunità.