un nuovo
modello
di sviluppo
CI SERVONO BUSSOLE NUOVE PER TRACCIARE LA NUOVA ROTTA. UN PENSIERO DIVERSO PER SUPERARE L’IDEA SBAGLIATA DI UNA CRESCITA QUANTITATIVA CONTINUA BASATA SULLO SFRUTTAMENTO DI RISORSE NATURALI NON INFINITE E SUL PROFITTO IMMEDIATO. UN ERRORE INSOSTENIBILE DENUNCIATO NEL RAPPORTO I LIMITI DELLA CRESCITA DEL 1972 DAL CLUB DI ROMA FONDATO DA AURELIO PECCEI.
“Cause, problemi e soluzioni sono di fatto interconnessi in un grande continuum. Se davvero vogliamo guidarci da soli con avvedutezza nel futuro, dobbiamo prendere in considerazione l’intero quadro dinamico della globalità dei fatti […] Ciò appare
tanto più necessario ai giorni nostri, dal momento che è a rischio la stessa condizione umana, unica e nobilissima, e tuttavia in una situazione di pericolo estremo.
Ormai non è più possibile giustificare la negligenza, e tantomeno perdonare gli errori”Aurelio Peccei, Imprenditore, fondatore del Club di Roma
un equilibrio_prospero
È il momento di immaginare e realizzare un’economia globale che crei un equilibrio prospero perché progettata per redistribuire, rigenerare, superare diseguaglianze e spreco di risorse, creare benessere e salvaguardare la vita sul pianeta. Esprimiamo pienamente la nostra natura di uomini e donne che sanno agire in modo altruistico, provare gratitudine e cooperare. Così si raggiungeranno risultati altrimenti impossibili.
Muhammad Yunus: Un mondo a tre zeri
Gli esseri umani non sono mossi solo dal desiderio di profitto. Ognuno può creare il proprio lavoro e dare vita a un’impresa sociale che porti beneficio alla propria comunità. Così diventa possibile raggiungere l’obiettivo di zero emissioni, zero povertà, zero disoccupazione.
Muhammad Yunus, fondatore della Grameen Bank, pioniere del microcredito come strumento destinato in eguale misura a uomini e donne per sconfiggere la povertà, Premio Nobel per la Pace 2006.
Kate Raworth: L’economia della ciambella
Un’economia che rispetta la vita.
Protagoniste sono la natura e la società in tutte le sue componenti: famiglie, mercati, beni comuni, settore pubblico, finanza e imprese. Tutte al servizio della famiglia umana, per realizzare uno scopo più ampio del semplice profitto.
Kate Raworth, economista, membro del Consiglio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per l’Economia della Salute per Tutti, ideatrice della teoria della “ciambella” (doughnut) sui limiti sociali e planetari, cofondatrice del Doughnut Economics Action Lab