Cambio io

Sicurezza alimentare

La sicurezza alimentare non è un concetto astratto

811 milioni di persone vanno ancora a letto a stomaco vuoto

1 persona su tre nel mondo
soffre di qualche forma di
malnutrizione

(dati FAO)

Eppure grandi quantità di cibo vengono sprecate ogni giorno in un mondo diviso tra chi si ammala perché mangia troppo e chi muore di fame. Agricoltura e allevamento causano parte del riscaldamento globale producendo gas serra e, al tempo stesso, ne subiscono gli effetti con il rischio che aumentino malnutrizione e conflitti.

COSÌ L’OBIETTIVO FAME ZERO DIVENTA ANCORA PIÙ LONTANO.

Come posso_intervenire?

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Sicurezza alimentare

Un modo differente di pensare l’agricoltura è l’agroecologia, che imposta lo sviluppo dell’agricoltura secondo principi ecologici. Si differenzia quindi dall’agricoltura industriale, che attraverso le sue pratiche riduce la biodiversità, contribuisce all’inquinamento dei suoli e delle acque, danneggia gli ecosistemi pre-esistenti e accresce le emissioni di gas serra. L’agroecologia offre una visione d’insieme, rispettando la stagionalità delle colture e puntando a sistemi alimentari socialmente equi, che uniscono alla rigenerazione del suolo il rispetto della dignità del lavoro e la visione del cibo sano e nutriente come diritto umano.

In questa visione, il benessere e la salute degli animali hanno un ruolo importante. La risoluzione intitolata Resolution for animal welfare, adottata dall’ONU nel 2022, riconosce la correlazione tra benessere animale, ambiente e sviluppo. Promossa da Burkina Faso, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Ghana, Pakistan, Sud Sudan e Senegal, la risoluzione delinea un approccio in cui l’umanità vive in armonia con la natura, gli animali selvatici e le altre specie viventi.

Qu Dongyu (Yongzhou, 29 ottobre 1963-) è il direttore generale della Fao, eletto il 1 agosto 2019 e confermato per un secondo mandato il 2 luglio 2023.

La Fao (Food and Agriculture Organization) è l’organizzazione delle Nazioni Unite dedicata alla lotta alla fame e alla malnutrizione nel mondo, al miglioramento della sicurezza alimentare e delle condizioni di vita della popolazione rurale. Ha sede a Roma, così come le altre due agenzie dell’Onu impegnate in questo ambito, Ifad (International Fund for Agricultural Development), impegnata come istituzione finanziaria a sostegno delle aree più colpite da fame e povertà, e World Food Program, il programma alimentare mondiale che assiste le popolazioni colpite da carestia nelle fasi di emergenza, premiato con il Nobel per la pace nel 2020.

Per approfondire:

www.fao.org

www.ifad.org

www.wfp.org

www.awresolution.org